Conto alla rovescia per il ritorno del Nettuno
Tra 1 settimana, il 22 dicembre, la statua potrà essere ammirata in tutta la sua bellezza, completamente restaurata e pulita.
I lavori sono finiti e il simbolo di Bologna torna a vivere nel cuore della città. A partire dalle 13 dagli ugelli della fontana tornerà a zampillare l’acqua.
Per restare aggiornati su cosa succederà il 22 dicembre e sulle fasi di riapertura
Prime prove di funzionamento dell’impianto idraulico
In attesa di rivedere il Nettuno campeggiare nella sua piazza libero dalle impalcature, continuiamo a tenervi informati sul progresso dei lavori che lo porteranno in poco tempo a nuova vita.
Il Nettuno torna al suo splendore
Il 22 dicembre la fontana simbolo di Bologna tornerà libera dalle impalcature che l’anno coperta alla vista per oltre un anno: quale miglior regalo di Natale per la nostra città.
Ultime indagini e nuovi progetti per il restauro del Nettuno
Durante l’estate, nascosti dal cantiere, i restauratori e i tecnici del Comune di Bologna hanno portato avanti analisi e indagini per restituire il Nettuno alla città al più presto.
Visite estive al Nettuno
Bologna sa essere bellissima anche d’estate, e il Nettuno non va in vacanza! Perché quindi non approfittare degli ultimi mesi di cantiere per osservare da vicino il “Zigànt” con una visita guidata ai restauri?
Il cantiere del Nettuno
L’avanzamento dei lavori, gli esiti delle nuove indagini, i prossimi interventi
Proseguono i lavori all’interno del cantiere della Fontana del Nettuno. Nascosti da pannelli e ponteggio, ingegneri, tecnici e restauratori stanno lavorando per restituire il simbolo di Bologna alla sua città.
La pulitura sui bronzi della statua e sui marmi del basamento sono, per il momento, conclusi, si dovrà procedere ad una stuccatura e trattamento finale che si potrà effettuare solo a lavori interamente conclusi, in assenza di polveri. Per questa fase conclusiva verrà rinnovata la convenzione con l’ISCR.
Il Nettuno ancora “sotto indagine”
La settimana scorsa si sono svolte le indagini con il georadar e da oggi proseguono anche le endoscopie sulla Fontana del Nettuno. Si tratta di metodologie non invasive che permettono di ottenere dati significativi sul contesto su cui si interviene e individuare, al di sotto degli strati visibili, la presenza di alterazioni e ogni altra anomalia nascosta, aumentando così la capacità di conoscenza dello stato di conservazione e delle caratteristiche specifiche dell’opera.
In questi giorni è stato rimosso gran parte dell’impianto idraulico e dal 15 maggio l’impresa che sta effettuando i lavori proseguirà con la rimozione della vasca posta al secondo interrato di Sala Borsa.
Il Nettuno al Salone del Restauro-Musei di Ferrara
Incontro-presentazione delle attività in corso.
Appuntamento al Salone dell’economia, della conservazione delle tecnologie e della valorizzazione dei beni culturali e ambientali per fare il punto sul restauro del monumento bolognese.Leggi tutto
L’acqua del Nettuno
Come promesso ad inizio lavori, l’acqua tornerà a zampillare dalla Fontana del Nettuno. La procedura negoziata per l’appalto relativo all’impianto di adduzione e trattamento acqua della Fontana del Nettuno, a cui hanno partecipato 21 ditte, si è infatti conclusa il 7 febbraio scorso. L’aggiudicatario provvisorio risulta essere l’impresa Electra 2000 di Isernia. L’amministrazione sta procedendo nella verifica di congruibilità del ribasso per poi procedere con l’affidamento e la firma del contratto.
Prorogati i lavori di restauro fino a settembre 2017
Un’occasione per celebrare i 450 anni del simbolo di Bologna
Il lungo restauro che porterà il simbolo della nostra città al suo antico splendore ha subito un rallentamento a causa di alcune scoperte che i restauratori hanno fatto in corso d’opera e si protrarrà ancora fino al prossimo settembre.
Una buona occasione per chi non lo ha ancora fatto per entrare nella struttura che nasconde alla vista la famosa fontana e trovarsi faccia a faccia con il Gigante.
Le visite guidate, che ad oggi hanno riscosso grandissimo successo con 13.972 visitatori totali, fra visite organizzate e open day gratuiti, proseguono infatti per tutta la durata del cantiere.